MAGGIORAZIONE SOCIALE

I titolari di pensioni di importo modesto, che non hanno altri redditi, oppure che hanno redditi inferiori ai limiti stabiliti dalla legge, possono avere diritto ad una maggiorazione della pensione. Questo aumento della pensione è detto “maggiorazione sociale”.

La maggiorazione “al milione” si applica sia alle prestazioni pensionistiche previdenziali (vecchiaia, invalidità, reversibilità), sia di natura assistenziale (pensioni e assegni sociali, pensioni o assegni erogati agli invalidi civili, ai ciechi civili e ai sordi).

Per il 2017, l’importo complessivo che può essere messo in pagamento grazie alla maggiorazione risulta pari a € 638,33 mensili.

L’incremento al milione spetta:

  • a chi abbia compiuto 70 anni di età e sia titolare di pensioni INPS, ex Enpals, ex Inpdap, ex Ipost, di pensioni sociali, di assegni sociali, di assegni di invalidità civile e di pensioni per i ciechi parziali.
  • a chi abbia compiuto 60 anni di età e sia titolare di pensione di invalidità civile totale, di pensione per i sordomuti, di pensione per i ciechi assoluti, di pensione di inabilità a carico dell’Inps o delle gestioni sostitutive o esclusive.

Limite di reddito personale per il 2017: € 8.298,29
Limite di reddito coniugale per il 2017: € 14.123,20

ELENCO DOCUMENTI NECESSARI

  • Documento identità e codice fiscale del richiedente
  • Codice fiscale del coniuge e dei familiari a carico
  • Autocertificazione stato civile e stato famiglia (data e luogo matrimonio)
  • Certificato della pensione su cui chiedere il ricalcolo
  • Ultima dichiarazione dei redditi del nucleo familiare
  • Documentazione attestante l’ammontare di eventuali redditi esenti da Irpef, ma rilevanti per la prestazione
  • Eventuale titolo di soggiorno per extracomunitari
  • Assegno sociale
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